Scrittore, editore e curatore della DiamonD EditricE, Simone Di Matteo è sicuramente un personaggio dalle mille sfaccettature e che ama districarsi sempre in qualcosa di nuovo. Conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione al reality di Rai2 Pechino Express – Le Civiltà Perdute e consacratosi come “Giustiziere dei Vip” grazie a L’Irriverente, opinionista atipico e voce fuori dal coro che non si esime dall’esprimere la propria opinione su tutto ciò che concerne il panorama dello show business nostrano e i suoi personaggi, anche a costo di risultare impopolare, oggi fa il suo debutto nel mondo della musica in una maniera piuttosto particolare. L’amore dietro ogni cosa (Edizioni DrawUp, 2016), sua celebre opera insignita del Premio per la Letteratura Elsa Morante e portata in scena sul palco del Roma Fringe Festival 2019 con una trasposizione drammaturgica per la regia di Guido Del Vento, adesso ritrova nuova forza espressiva nella voce del cantante torinese Andrea Crimi, trasformandosi in un album musicale da Guinness World Record.
L’amore dietro ogni cosa è un’opera letteraria in continua evoluzione e oggi la ritroviamo sotto una nuova veste. Dalle parole alla melodia, da dove nasce questo progetto?
A dir la verità, era già da diverso tempo che avevo in mente di realizzare un progetto simile, tant’è che, una volta ultimato il libro, ho iniziato a lavorarci sin da subito. Sono un tipo piuttosto scrupoloso, forse troppo, ma chi mi conosce bene sa che non amo “fare le cose alla Carlona” ed è per questo che si è trattato di un progetto la cui realizzazione mi ha portato via diversi anni. Non riuscivo mai a decidere quale fosse il momento giusto per dargli forma, chissà, forse perché mi piace che ogni possibilità venga studiata nei minimi particolari e, soltanto quando il tutto ha cominciato a funzionare realmente, ho avuto la certezza di aver ottenuto qualcosa all’altezza delle mie aspettative e dell’opera madre da cui l’album prende vita.
Cosa ti ha spinto finalmente a concretizzarlo?
Sono continuamente alle prese con mille idee, non riesco proprio a stare fermo, però quando mi metto una cosa in testa, la porto sempre a termine, prendendomi tutto il tempo che ritengo necessario. Tra le tante cose, quella che più mi premeva era trovare qualcuno che potesse esprimere appieno l’essenza dei miei racconti e che fosse in grado di infondere in essi nuova forza. E così, quando quasi per caso ho incontrato Andrea Crimi e l’ho ascoltato, ho capito che era perfetto. Di grande aiuto, poi, è stato sicuramente il mio amico e paroliere Simone Pozzati, insieme al quale ho redatto alcuni testi dell’album. Ha supportato la mia idea sin dall’inizio e non conosco nessun altro insieme al quale avrei potuto portarla a compimento.
Vorresti che uno dei brani gareggiasse alle selezioni per Sanremo 2022?
Sarebbe un sogno che diventa realtà, mi piacerebbe davvero tanto poter ascoltare uno dei pezzi al Festival Della Canzone Italiana. Oggi più che mai, specialmente nella situazione epocale nella quale ci troviamo, c’è bisogno di amore e sarebbe davvero bello se, una volta dimenticato il Coronavirus, ne venissimo tutti contaminati. Non mi stancherò mai di ripeterlo, l’amore è in grado di far girare il mondo ed è l’unica forza che può farci assaporare la libertà di essere semplicemente noi stessi, perciò torniamo a scriverlo, a parlarne, a dimostrarlo, e perché no, magari anche a viverlo e a cantarlo! È questo ciò che vorrei trasmettere a chiunque abbia voglia di ascoltarci e quale modo migliore di diffondere un messaggio universale se non quello di farlo dal palco dell’Ariston?
ANNE è il singolo che ha anticipato l’intero progetto. Di cosa tratta?
ANNE è disponibile su tutte le piattaforme e nei migliori digital stores già a partire dal 12 febbraio e, come gli altri brani, rappresenta una dell’infinite sfaccettature dell’amore, un amore che ho vissuto io per primo sulla mia pelle. La storia è quella di una donna talmente piena di sé, ma al tempo stesso incapace di amarsi, che difficilmente riesce a provare qualcosa per qualcun altro. La canzone si focalizza proprio su questo, su quelle fragilità che l’hanno portata a trincerare il proprio cuore e ad accontentarsi di avventure effimere che, in realtà, non le trasmettono alcun piacere. E soltanto quando riuscirà a comprendere che a mancarle è proprio l’amore per sé stessa, sarà finalmente capace di fuggire dalla sua auto-prigionia. Insomma, un’esperienza che fa riflettere e in cui in molti potrebbero rispecchiarsi.
E il secondo brano? Quando potremo ascoltare il disco?
Per quel che riguarda il secondo singolo, il titolo sarà ABBI CURA DI ME e verrà rilasciato nei prossimi giorni. Manca davvero poco e non sto più nella pelle, ma al momento preferisco non svelarvi altro. Si incentrerà sicuramente su una delle tante sfumature di cui si colora l’amore e che ci riguarda tutti, chi più, chi meno. Il video ufficiale sarà rilasciato in contemporanea con la canzone e vedrà protagonisti un uomo e una donna, impersonati da Andrea Candeo e la ballerina Sophia Carbonaro, sarà diretto da Nicola Marrapodi e Bruno Trombetta, prodotto da MODO AGENCY e girato in Villa Borzino a Busalla, in provincia di Genova. L’unica cosa che posso assicurarvi è che sarà una bomba e sono certo non deluderà le aspettative del pubblico, anzi, vi sorprenderà. Per il disco, invece, bisognerà aspettare ancora un po’, ma vedrà la luce quanto prima!
Perché “L’Amore Dietro Ogni Cosa” può essere considerato un primato da Guinness World Record?
Perché si tratta del primo album in assoluto ad esser stato integralmente pensato, concepito, musicato e arrangiato a partire da un’opera letteraria. Non è un mistero che musica e letteratura intrattengano da sempre un rapporto basato su una reciproca influenza. Basti pensare ai poemi omerici, alle ballate medievali, alla lirica, ai cantanti moderni e del passato che prendono spunto da romanzi, poesie e odi, per comprender come riescano a prendere ispirazione l’una dall’altra, facendo in modo che le parole attraverso le note conoscano nuova vita, e viceversa. Eppure, mai nessuno prim d’ora aveva dato vita ad un’iniziativa di tale portata ed è per questo motivo che “L’Amore Dietro Ogni Cosa” può essere di fatto visto come un Primato!
Insomma, un’iniziativa ambiziosa che siamo certi non deluderà le aspettative del pubblico. Il primo brano “Anne” di cui vi lasciamo di seguito il link, esplora le fragilità e le insicurezze di una donna dai mille volti e dalle infinite maschere, alle prese con la ricerca spasmodica di un amore che non riesce a trovare. Solo quando riuscirà a comprendere che a mancarle è proprio l’amore per sé stessa, sarà finalmente in grado di abbattere quel muro di sottili certezze che le impedisce di vivere a pieno le proprie emozioni e abbandonarsi al flusso benevolo della vita stessa. Una lezione che faremmo bene tutti ad imparare!