Dopo Donato da Varese, Mauro da Mantova e Giovanni da Reggio Calabria, questa volta la ghigliottina parenziana colpisce Nicola Franzoni, no vax, complottista, negazionista, estremista di destra, omofobo e nazionalista spesso ospite del programma radiofonico piu irriverente e libero d’Italia “La Zanzara”, condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo su radio 24. Nicola Franzoni, leader del Fronte di liberazione nazionale già balzato agli onori delle cronache nelle passate manifestazioni contro il Green Pass e per aver tentato la ‘marcia su Roma’, è finito in carcere questa mattina per l’assalto alla Cgil dello scorso 9 ottobre. Franzoni è stato raggiunto dalla misura cautelare insieme ad altre quattro persone con l’accusa di aver partecipato alla distruzione della sede sindacale insieme ai neofascisti di Forza Nuova. Le accuse nei confronti di Nicola Franzoni sono istigazione a disobbedire alle leggi e violazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Roma, devastazione e saccheggio aggravati, violenza e resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Il nome di Nicola Franzoni non è nuovo alle cronache e agli ascoltatori della “Zanzara”. Negli scorsi mesi aveva lanciato diverse manifestazioni, molte delle quali rivelatesi un tremendo flop, tra cui la famosa ‘marcia su Roma’, alla quale erano presenti una cinquantina di persone. Un episodio questo, che lo aveva mandato su tutte le furie, portandolo ad insultare i cittadini italiani in diversi video apparsi sui suoi canali social. Avevano creato molto scalpore le sue parole contro David Sassoli, presidente del Parlamento europeo e giornalista deceduto l’11 gennaio. Franzoni lo aveva definito uno ‘stronzo’ e aveva commentato il suo decesso con ‘un testa di cazzo in meno’. Nicola Franzoni è stato anche l’organizzatore del cosiddetto ‘campo Hobbit’ mai realizzato nei giardini di Rocca di Papa, in cui nazionalisti, estremisti di destra e no vax si sarebbero dovuti incontrare per allenarsi a combattere il governo. Evento anche questo mai realizzato, dopo il divieto della Questura e l’intervento delle istituzioni. Nonostante questo, Nicola Franzoni ha continuato a lanciare appuntamenti contro il Governo: l’ultimo sarebbe dovuto essere quello del primo maggio a Bologna per fondare una fantomatica ‘Federazione dei movimenti nazionalisti’ e rete di patrioti per ‘dare connotazione politica e ideologica alle piazze, che sono in mano ai comunisti, finanziati dal governo e controllati dalla Digos’. A seguito dell’ultimo intervento di Franzoni alla “Zanzara”, David Parenzo aveva invitato la magistratura ad intervenire auspicandone l’arresto. Ennesima gufata messo a segno e manifestazioni di stima e di affetto da parte di tutti i parenziani che finalmente gridano: “giustizia è fatta”…
Conclusione alla Zanzara maniera: Cesare Deserto, Radio 24, il sole 24, Roma.