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giovedì, Marzo 27, 2025

“La Prospettiva”: debutto al Teatro Parioli

Dal 26 marzo al 6 aprile a Roma, l’opera firmata e diretta da Massimiliano Bruno con Massimiliano Bruno e Gianmarco Tognazzi, accompagnati da un ensemble di talento formato da Sara Baccarini, Maurizio Lops, Malvina Ruggiano e Alessandra Scalabrini.

Roma – Prima nazionale al Teatro Parioli Costanzo di “La Prospettiva”, un’opera firmata e diretta da Massimiliano Bruno. La pièce ha presentato un viaggio teatrale che esplora le dinamiche famigliari intrappolate tra routine e possibilità di cambiamento. Gli interpreti principali includono Massimiliano Bruno e Gianmarco Tognazzi, accompagnati da un ensemble di talento formato da Sara Baccarini, Maurizio Lops, Malvina Ruggiano e Alessandra Scalabrini. Situato in un casolare di campagna, lo spettacolo ruota attorno alla vita di tre cugini, ognuno alla ricerca di un equilibrio tra il desiderio di cambiamento e l’affezione al passato.
La trama
I protagonisti, membri della famiglia Jorio, conducono un’esistenza monotona, scandita da giornate identiche e dal contatto limitato con il mondo esterno. Sasà (Gianmarco Tognazzi), è un vedovo, padre di Sol, un’adolescente con l’orecchio assoluto; Tino, detto Zì Prete, interpretato da Maurizio Lops, è un uomo scapolo e scontento; mentre Tito (Massimiliano Bruno) è il marito frustrato di Donna (Sara Baccarini). Questa routine viene stravolta dall’arrivo di Malvina Ruggiano nei panni di Belinda, una figura misteriosa che con la sua proposta imprenditoriale scuote le fondamenta della famiglia.
Il conflitto del cambiamento
La visita della misteriosa Belinda complica gli equilibri familiari. Propone la vendita del loro terreno per trasformare la campagna in un centro moderno, promettendo miglioramenti economici e sociali. Questo progetto, però, divide i Jorio, che si chiudono in un riflesso difensivo, mentre il futuro promette novità e sviluppi grazie ai vicini, che accettano di vendere. La tensione nella narrazione è palpabile, poiché la famiglia dovrà confrontarsi con qualcosa di più grande: la paura del cambiamento. La forza di “La Prospettiva” risiede nel suo racconto autentico e viscerale dell’opposizione naturale che le persone provano davanti alla possibilità di trasformazione. I cinque membri della famiglia vivono nell’incertezza, confrontando i loro ideali e il richiamo della modernità con la convinzione che la loro piccola campagna rappresenti qualcosa di importante, un simbolo d’identità ma anche una prigione. Questo spezza l’armonia già fragile, obbligandoli a rivedere priorità e valori.
Un viaggio di crescita personale
La commedia si sviluppa seguendo uno stile che ricorda l’atmosfera di “Parenti Serpenti” di Monicelli, un film di culto italiano capace di descrivere i complessi legami familiari con un’ironia sofisticata. “La Prospettiva” sfida gli spettatori a confrontarsi con il tema universale della crescita personale, mettendo in scena un viaggio alla scoperta di ciò che veramente conta, facendo il centro di un’analisi più profonda su chi siamo e chi vogliamo diventare. La musica, citata nel racconto, diventa un tema sottostante che collega e amplifica le emozioni dei personaggi, suggerendo che la vita sia come una sinfonia composta da note di vari tipi, dalle armonie ai dissonanti, che insieme creano l’esperienza umana. Nel finale, lo spettacolo concede uno sguardo sull’evoluzione di questi individui, lasciando al pubblico riflessioni aperte sulla resistenza e l’accettazione nella vita.
Info utili
Lo spettacolo si tiene a Roma al Teatro Parioli Costanzo, situato in Via Giosuè Borsi, 20. Per informazioni sui biglietti, è possibile contattare la biglietteria al numero 06 5434851 o cliccare QUI.
Si ringrazia la dott.ssa Maya Amenduni – Agenzia di Comunicazione, Capo Ufficio Stampa.

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