La Luna piena del Cervo, attesa per oggi, 3 luglio 2023, è la prima luna piena dell’estate e secondo qualcuno potrebbe addirittura essere ritenuta una Superluna! La luna piena del Cervo ha raggiunto il massimo punto di plenilunio questa notte alle 00:39 ora italiana (11:29 GMT), ma lo spettacolo ha avuto inizio a partire dal tramonto. Non appena l’ultimo raggio del sole se ne è andato infatti, la luna è apparsa più grande, addirittura del 5,8%, e più luminosa del solito perché è passata in un punto molto vicino alla Terra.
Ma si è trattato di una Superluna?
Non proprio, ma quasi. Prima di tutto, il termine Superluna non appartiene al vocabolario tecnico astronomico, ma era stato coniato dall’astrologo Richard Nolle nel 1979 per indicare qualsiasi luna piena che arrivava ad almeno il 90% del suo massimo perigeo possibile, cioè nel punto della sua orbita più vicino alla Terra. In termini di chilometri, il corpo celeste deve essere a non più di 361.885 km di distanza dal nostro Pianeta. Quella del 3 luglio 2023 ha sfiorato la misura per un soffio: è transitata a 361.934 km da noi. Non possiamo quindi affibbiarle l’etichetta di Superluna ma, come potrai vedere, è stata davvero molto simile. La luna infatti è apparsa non solo più luminosa e più grande rispetto alle altre lune piene, ma ha assunto anche una tonalità arancione. Questo perché nell’emisfero Boreale, cioè il nostro, passerà molto vicina alla linea dell’orizzonte e la sua luce riflessa dovrà attraversare uno strato d’aria più spesso, proprio come accade a quella del Sole durante il tramonto.
Il significato della Luna piena del Cervo
La Luna piena del Cervo prende questo nome in riferimento alla tradizione americana secondo cui le nuove corna dei cervi spunterebbero proprio a luglio. In realtà i palchi dei maschi del cervo iniziano a crescere attorno ad aprile e raggiungono la loro dimensione massima proprio a metà estate. In base a una leggenda un po’ più accurata, infatti, la Luna piena del Cervo si chiamerebbe così perché in questo periodo le corna degli esemplari maschi arriverebbero ad oscurare persino la luna. Come spesso accade, non è l’unico nome affibbiato alla luna piena di luglio, che in alcune tradizioni era soprannominata Luna dei Temporali, perché più frequenti in questa stagione, e Luna dei lamponi. Per i cinesi è la Luna del fantasma affamato e per i Celti era la Luna della rivendicazione. I Cherokee invece guardavano a lei come alla Luna del mais maturo e infine, nell’emisfero australe dove in questo momento è inverno, prendeva il nome di Luna di ghiaccio.
Luna piena del Cervo del 3 luglio 2023: significato ed immagini più belle
Bellissimo lo spettacolo della Luna piena del Cervo, più grande e più luminosa rispetto alle altre, al punto da sembrare una Superluna!