Il prossimo 3 maggio saranno passati 12 anni dalla scomparsa di Maddie McCann, la bimba che all’età di 3 anni ha fatto perdere le sue tracce a Praia da Luz, una località di villeggiatura della frazione di Lagos nella regione di Algarve, in Portogallo. Da quel giorno non fu mai più ritrovata. A infangare il suo ricordo ci hanno pensato alcuni troll che hanno aperto un profilo tinder con le sue foto. Il vile account mette in luce la storia di Maddie, riferendosi al posto in cui è scomparsa e pubblicando frasi che scherniscono le fasi della sua vicenda. Maddie viene definita «hide ‘n seek world champion 2007» che tradotto è «sono campionessa del mondo 2007 di nascondino». Inoltre aggiunge che «ha avuto la peggiore vacanza possibile in Portogallo, e non lo consiglierebbe neanche ad un amico». Una volta che si è sparsa la voce sul web della presenza di questo profilo, gli utenti hanno immediatamente condannato il fatto, definendo il creatore come «vile e disgustoso». Le ricerche della bimba, che oggi avrebbe poco più di 14 anni, proseguono purtroppo senza grandi risultati. Purtroppo questa storia ci fa conoscere uno dei lati negativi del web dove qualsiasi persona può gettare fango e scherzare su argomenti drammatici e tristi. Servirebbe maggiore attenzione da parte dei social e da chi è deputato al controllo di cosa si pubblica.